Maria partorirà un figlio e tu gli metterai nome Gesù,
perché Lui salverà il suo popolo da tutti i peccati. (Matteo 1,21)
Spesso incontriamo persone che ci dicono: "Non riesco proprio a perdonare quello sgarbo", oppure altri che affermano: "Perdono, ma non dimentico". Questo atteggiamento è umano, comprensibile, a volte ci sembra inevitabile. Ma quello che voglio dirvi oggi, invece, è che Dio non è così! Quando Lui parla di perdono, di cancellazione dei peccati, lo fa in modo totale, senza rimpianti e senza ripensamenti.
Date un'occhiata al volantino che stiamo distribuendo e scoprirete che questo brano biblico è inserito in un paragrafo che abbiamo intitolato: "Dio ti perdona...sempre!" Qualcuno ci ha rimproverati per questa affermazione, obiettando: "Sempre? Anche se i miei comportamenti fanno del male al prossimo e bestemmiano Dio?".
Certo, è dovere di ogni credente vigilare sempre affinché il suo comportamento non rechi danno al prossimo e non contraddica l'insegnamento di Dio, che è insegnamento d'amore. Ma nessuno di noi è perfetto! Anzi, tutti e tutte commettiamo errori, dettati dal nostro egoismo o dalla nostra insensibilità, tutte e tutti viviamo in una condizione che la Parola di Dio chiama peccato! Allora non c'è speranza? Siamo destinati a una vita frustrante di sensi di colpa che si accumulano dentro di noi ogni volta che commettiamo un errore?
Dio si presenta come il Signore che è capace di perdonare e dimenticare totalmente; ci chiede una sola cosa: un sincero pentimento. Ci chiede di riconoscere la nostra condizione di peccato, di cercare la riconciliazione col prossimo e di pregare affinché col Suo aiuto possiamo ricominciare sempre, liberati da ogni senso di colpa e da ogni rimorso.
Qui sta la differenza tra Dio e l'umanità. Mentre a noi riesce difficile perdonare quelli che ci hanno fatto un torto, anche se poi ci chiedono scusa - e se riusciamo a perdonare ci è comunque sempre difficile dimenticare - Dio perdona senza riserve!
Il segno più grande della bontà divina è quello che abbiamo ricevuto nella persona di Gesù Cristo. La Parola del Signore si riferisce a Lui e alla sua missione, come a un fatto accaduto una volta per tutte nella storia e che cambia il rapporto degli esseri umani con Dio. Non siamo più persone che vivono schiacciate e paralizzate dal peso dei loro errori, ma che possono alzare gli occhi sapendo di non incontrare in Dio un giudice spietato, ma un Padre pieno d'amore. Un padre che Gesù ha dipinto in tanti suoi discorsi, un padre pieno d'amore come una madre!
Quindi sì: "Dio ti perdona...sempre". Rivolgiti a Lui e confessagli, nel segreto del tuo cuore, i tuoi errori, e scopri un Dio che ti perdona sempre, nel senso che ti permette ogni volta di ricominciare, senza il peso di alcun debito nei Suoi confronti. Questa "cancellazione del debito verso Dio", noi la chiamiamo salvezza per grazia. Non dobbiamo fare nulla per ottenerla: Gesù è venuto per salvare tutti e tutte noi e Lui ha davvero salvato il popolo da tutti i suoi peccati.
Il riformatore Martin Lutero ha detto che ogni credente resterà sempre, davanti a Dio, allo stesso tempo "peccatore e giusto". Peccatore perché commetterà sempre degli errori, giusto perché la salvezza gli è stata donata in Cristo. Quindi, fratelli e sorelle, andiamo pure avanti, così come siamo, senza timori; e se sbagliamo, volgiamoci verso Gesù e troveremo il suo perdono. Amen!